venerdì 4 gennaio 2019

Pedagogia

Difficilmente in una classe di 20-25 alunni mancherà un essere affine al docente. Certo, quando sono bambini di 6-11 anni, è più un'intuizione, una proiezione, che da insegnante immagini o disegni sul futuro del tuo allievo.
Però è un sentire forte, e la separazione forzata è quasi un lutto.
Per come è congegnato il sistema scolastico, il tuo percorso si interrompe e lasci lo studente in altre mani. Nel 99% dei casi, ciò è bene. Perché altrimenti la figura del docente soprattutto in età "fragile" come la preadolescenza e poi l'adolescenza diventerebbe ingombrante.
Ma raramente, in quell'unico punto percentuale, questo distacco arriva nel momento sbagliato.

E' successo a me, qualche tempo fa.
Un alunno che ho avuto per appena 2 anni. Sufficienti però perché si creasse un rapporto molto forte, stimolante per entrambi. L'idea di "perderlo" sul più bello mi è parsa inaccettabile.
Avevo ancora tantissimo da poter dare a quest'allievo (e non tanto in termini di nozioni).
Alla fine dell'ultimo anno ne parlo un po' con lui, poi con i genitori. Il piano è: quando il bimbo avrà voglia, verrà da me, e lavoreremo per vie poco seguite nella scuola tradizionale. Gratis, ovviamente.

La famiglia felicissima. Un onore. Grazie, grazie. Troppo gentile.

Non ho più rivisto il mio studente.

Ho scoperto poi, in questi giorni, che i genitori avevano avuto paura per il figlio.
Paura delle indiscrezioni (andare a casa dell'ex maestro)? Paura delle mie intenzioni sul bimbo? Paura di me?

Un'occasione sprecata, alla fine dei conti. E non penso di essere stato io a rimetterci.

Fa riflettere, comunque. I pregiudizi sono sempre potenti, ed è difficile combatterli senza strumenti adeguati.
E il mondo della scuola, docenti compresi, è ipersensibile ai pregiudizi.
Un docente che dichiarasse la propria omosessualità sarebbe condannato ad una vita di estrema infelicità. A scuola, per la maggior parte delle volte, la violenza esplode senza spargimento di sangue. Come nel romanzo di Edith Wharton. Ma quanto fa male, quanto fa male!

Quella che poteva diventare un'occasione speciale, unica, di apprendimento è stata gettata alle ortiche perché a dispetto della stima e della fiducia espressemi per due anni, sarei potuto essere un docente perverso se non pervertito.




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